Chi era Luigi Tadei

Gigi, terzo figlio di Vittorio Tadei si ammala all’età di 15 anni e muore in circostanze drammatiche il 20 ottobre 2006. Era un ragazzo fragile che ha cercato di star bene nonostante una condizione di salute precaria. Gigi all’età di vent’anni ha incontrato un gruppo di amici che da subito lo hanno aiutato ad attribuire un valore alla propria vita.

Gigi ha lavorato in Teddy e qui ha incontrato tante persone in difficoltà, le persone per le quali Vittorio ha riservato un posto importante nel punto 3 del Sogno dell’azienda. Gigi cercava di stare con loro e di condividere questo valore dell’amicizia come unico fattore di speranza.

Solo una compagnia fraterna avrebbe potuto aiutarlo a convivere in modo lieto con le sue fragilità e ne era talmente convinto da essere naturalmente portato ad accompagnare tutte quelle persone che secondo lui avevano il suo stesso bisogno.

Chi era Vittorio Tadei

Vittorio era un ragazzo che amava correre in bici e che studiava per diventare commercialista. Le sue sorelle avevano un negozio di abbigliamento a Riccione che lui frequentava spesso per dare un aiuto. Nacque così la sua passione per questo settore e cominciò con la moglie Giuseppina Maggioli a confezionare maglie, creavano il modello e il prototipo e poi lo commercializzavano. Il garage di casa era l’azienda e il magazzino.

Vittorio era dotato di grande talento imprenditoriale. Dalla maglieria di via Abruzzo, nel 1961 fondò la Teddy una piccola azienda situata in via Molise, che produceva maglie e le distribuiva ai negozi limitrofi. Ha sempre preceduto le tendenze del mercato e grazie al suo intuito la piccola azienda è diventata oggi la Teddy Spa, situata a Rimini presso il Centro Gross in via Coriano ed è presente in tutto il mondo con i suoi 4 marchi di abbigliamento: Terranova, Calliope, Miss Miss e Rinascimento. Muore a causa di una malattia il 14 luglio 2016.

"… Mi hanno sempre colpito due cose: la prima, quando avevo 13 anni, ho trovato un libro dove c'era scritto che, l'uomo, di fronte alla ricchezza non è padrone ma è amministratore; mentre la seconda cosa che mi ha colpito è stata una scritta su un muro di una casa, che ho visto mentre andavo in bici e diceva > ..Sono fermamente convinto che, se ho svolto bene il mio lavoro è grazie al mio socio di maggioranza, che è il Padre Eterno..." Vittorio Tadei

Come realizzare il Sogno

Lavorare per far diventare grande l’impresa, far sì che sia presente nel mondo, perché c’è un mondo che ha bisogno di abiti e c’è un mondo che ha bisogno di cure, di cibo e di vivere. Un mondo fatto di persone che possiamo incontrare e accompagnare, aiutandole a vivere con dignità e a non farsi vincere dalle difficoltà.

Il Sogno è questo, una proposta a chi collabora con la Teddy a non accontentarsi del profitto, perché la vita, una vita donata, ha un valore molto più grande, rende contenti. Oggi Gigi e Vittorio sono in cielo e più vivi di sempre, la Fondazione Gigi Tadei ha infatti il desiderio e il compito di conoscere e condividere il loro modo di vivere e di attuarlo oggi a favore delle opere sostenute e di chi contribuisce ogni giorno a rendere la Teddy una grande impresa.